Anche se si lavora da una segreteria si è estremamente utili se non fondamentali…

Il racconto di Lodi Rizzini Riccardo del Coordinamento di Parma

“Giovedì 22 Settembre ore 11:20, arriva un sms: si richiede disponibilità volontari per Sala Operativa Regionale di Bologna. In me nasce la curiosità di sapere di cosa si tratta non essendo mai stato al Centro Operativo Regionale, allora comincio a chiedermi ed a informarmi di cosa si tratta, visto che nello stesso periodo una squadra della mia stessa associazione, quindi una parte della mia seconda famiglia, sarebbe stata al campo di Uscerno, quindi in qualche modo sarei potuto essere li con loro sia con il pensiero che in caso di necessità visto che mi trovavo nel posto dove vengono prese decisioni e dove si richiedono le attivazioni dei volontari di tutta l’Emilia Romagna per qualsiasi necessità.

In me è forte la volontà di andare pur di essere utile non potendo fare in questo caso attività direttamente al campo non essendo adatta alla mia condizione di disabilità la situazione logistica in loco.

Chiamo un consigliere della mia associazione al telefono chiedendo a lui di informarsi su cosa ci fosse da fare alla Sala Operativa Regionale specificando che sarei stato disponibile solo allor quando la mia presenza fosse stata utile e non d’ intralcio.

Dopo qualche ora mi viene detto che sarei stato messo di supporto alla segreteria che si occupa della gestione e attivazione dei volontari, dentro di me dico: “Bene si parte per una nuova esperienza e do la mia disponibilità”.

Grazie al presidente della mia associazione e una associazione vicina trovo chi viene volentieri con me.

Martedì Mattina alle Ore 08:00 arrivati al Centro Operativo Regionale di Bologna ci mettiamo subito al lavoro per essere subito di supporto alla funzione volontariato che gestisce tutti i volontari, questo per tutti i giorni fino a Sabato 01/10/2016, quando si chiude la mia esperienza.

Questa esperienza mi ha insegnato che anche se si lavora da una segreteria non in prima linea si è estremamente utili se non fondamentali perché tu sei il tramite tra chi decide nella Sala Operativa Regionale e chi si trova al campo.

Tutti si è utili e per essere utili non si deve essere per forza sul luogo.

Una esperienza che mi porterò dentro, sono entrato in contatto con persone che mi porterò sempre dentro. Spero in futuro di poter fare ancora esperienze di questo tipo, ovviamente non in situazioni di emergenze cosi grandi, ma con la certezza di essere pronto in qualsiasi momento.

Un ringraziamento di cuore a tutti i componenti del Centro Operativo Regionale di Bologna, soprattutto un ringraziamento speciale a Giada Stefani Ufficio funzione volontariato”

Lodi Rizzini Riccardo Coordinamento di Parma